mercoledì 31 dicembre 2008

Addio 2008!

Tirando le somme di questo 2008 mi sono accorta che non posso non essere soddisfatta.
Facile indovinare il motivo...questa magnifica esperienza.

Anche la prima parte dell´anno e´stata fantastica. e´incredibile quanto riesci a goderti e a vedere tutto da un´altra prospettiva quando sai che stai per partire e starai lontano da casa per lungo tempo.
Per quanto il ritorno in Italia lo ritarderei il piu´possibile ho tanti bei ricordi e e´li´che sta il mio cuore e le persone che amo, non ripudio nulla.
Ma stare qui e´una delle cose belle che ho mai fatto in tutto la mia vita, lo rifarei senza indugi. Ora non riuscirei ad immaginare la mia vita senza questo anno in Svezia!

Mi sento in vena di ringraziamenti...
Grazie ai miei genitori che mi hanno concesso di fare quest´esperienza e mi stanno supportando anche ora nei momenti di difficolta´...
Grazie alla ma sorellina che ho lasciato da sola, ma che comprende il valore di quello che sto facendo
Grazie a tutte quelle persone che anche con un semplice commento sul blog o facebook si ricordano di me e si fanno sentire.
Grazie ha tutti parenti e amici che hanno visto quest´esperienza come un beneficio al livello personale e mi hanno supportata.

A tutti dico grazie e auguro:

UN FELICE 2009 E UN BUON CAPODANNO!!!!

Piccola Italia!

(in attesa di foto da pubblicare)

Ho rivissuto per due giorni l´Italia qui in Svezia. Mio Zio e Monica (la fidanzata) sono venuti a trovarmi con tanto di panettone delle tre marie,torrone e sleppa di pane al seguito.
Come ha detto Zio "dei profughi"! e´stato strano e piacevole vederli nella mia cittadina (alla faccia di Velletri, zio...) e fare la strada che faccio io verso scuola o in citta´.

Grazie per tutti (e troppi!) i regali, l´aver fatto una cena con la mia familgia, per aver parlato inglese, le foto che abbiamo fatto, le risate ma sopratutto per il tempo speso insieme! GRAZIE.

Ancora congratulazioni!

lunedì 29 dicembre 2008

Ricordo fisico della Svezia.


(foto narcisistiche...ehmmm!!!)

Mmm che nome interresante per questo post, eh?
In realta´non e´nulla di scandaloso o proibito...molti studenti che fanno l´anno all´estero decidono spesso di farsi un tatuaggio o un pircing prima di partire come ricordo. obbiettivamente penso sia un po´stupido, nel senso che tutti i ricordi uno se li porta dentro, dove non sono visibili agli altri. Fatto sta che erano anni che volevo farmi questo benedetto buco all´orecchio e ora che avuto il permesso per farlo (GRAZIE GRAZIE GRAZIE) ho deciso di approffitarne e farlo in Svezia.
Non ha fatto tanto male, era tutto piu´che sterile e abbastanza a buon prezzo (28 euro compresi disinfettante e salviette che dovro´usare nelle prossime settimane).




Grazie!

domenica 28 dicembre 2008

Carlotta e la neve: atto primo.

Vista dalla casa dei nonni materni.
Albero e centinaia di regali, sempre nella casa materna.


il "monopattino" con Stina e Cajsa.


casa dei nonni paterni e il famoso scuter (molti lo usano al posto della macchina in inverno)



il mio inconfondibile stile da scaricatore di porto mentre faccio sci ci fondo (guardate il sole...che ore pensate che siano???)



Appena tornata dalla mia vacanza al nord in cui non ho gelato neanche una volta (vi diro´, anzi, che ho riportato a casa un sacco di panni sudati) sono pronta a condividere e a raccontare alcune esperienze. sono stata in due posti semplicemente meravigliosi. la casa estiva dei nonni materni era immersa in un paesaggio fantastico pieno di piccoli laghi e montagnette, mentre la casa dei nonni paterni si trovava molto piu´a nord (vicino a UMEÅ) in completa pianura con dei paesaggi da cartolina (e´stato sempre bel tempo e e quel poco di sole ce lo siamo goduto tutto!).


Intanto per la prima volta ho fatto sci di fondo. mio dio...fortunatamente ero andata sola con Maria. sono caduta tipo 20 volte in molte delle quali era piu´imbarazzante il tentare di rimettersi impiedi che il cadere stesso, ho sudato come un ossessa e la mattina dopo mi sentivo a pezzi (ma ho avuto lo stesso il coraggio di rimettermi gli sci!). mi sono sentita vermente un bruco quando, dopo essere caduta, gattonavo per arrivare alla fine della salita...e io, povera ingenua, che voltevo provare la prima volta con i miei amici!

Sono andata su una specie di "monopattino" (davvero non so il nome in italiano) per la neve. altra sudata pazzesca...pero´e´davvero divertente!


Sono andata sullo scuter per la neve e sono stata anche trainata con gli sci addosso!
si, sono caduta anche in quest´occasione, pero´solo una volta! sto cadendo piu´volte qui in Svezia che in tutta la mia vita in Italia!
insomma...temo davvero per quando andro´ a sciare sul serio!!!!!!

Ho ricevuto un sacco di regali...bagnoschiuma, libri sulla svezia, sottotuta per sciare, collane, buoni per andare al cinema ecc.ecc. E´ stato molto imbarazzante quando Stina Frida e Cajsa hanno consegnato i regali perche´in svezia si dice "Buon natale tizio, te lo augura caio" io invece ho scritto su i regali che avevo fatto un semplice "per tizio da Carlotta"
Le foto non sono delle migliori e sopratutto sono solo una piccola parte...pero´,per ora, meglio di niente!

domenica 21 dicembre 2008

GOD JUL OCH GOTT NYTT ÅR!


Questa e´la foto che abbiamo scattato qualche tempo fa e che abbiamo mandato come cartolina di natale ad amici e parenti. Non e´fantastica Cajsa?! Se vi racconto la storia per fare questa foto non mi credete...ci siamo dovuti sbrigare a farla altrimenti il sole tramontava, ne abbiamo fatte circa una quindicina e non ce ne era una che andava bene (nel frattempo era scoppiata una faida tra Frida e Cajsa). Insomma il risultato e´questa foto in cui Urban ha il cappello sul naso e la faccia di Frida e´incollata da un altra foto! Tutto questo per auguravi.....


BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!!

UN SALUTO A TUTTI DALLA SVEZIA!

CARLOTTA

Il giorno piu´corto dell´anno


Ci sono delle controversie in famiglia, cé´chi dice che oggi e´il giorno con meno luce solare di tutto l´anno e cé´chi dice che e´domani. Dato che domani non potro´scrivere ne scrivo ora.

Come potete vedere nella foto le ore solari sono pochissime e le giornate, sopratutto il pomeriggio, sembrano non finire mai. cmq e´una bellissima esperienza e non pensavo che mi sarei adattata cosi´facilmente, le prime volte mi prendeva un colpo a sapere che non avevo visto il sole tutto il giorno (quando cé´la foschia e´cosi´....una volta non lo abbiamo visto per tre giorni e mi ricordo che all´ora di pranzo gia´era accesa la lampadina in camera misa) poi pero´ci si fa l´abitudine. La cosa bella e´che qui va tutto molto velocemente, voglio dire che tra tre mesi il sole tramontera´verso le 6 e dopo altri 3 non tramontera´mai.

Una delle reazioni che mi provocava inizialmente l ´assenza di luce era il sonno e la voglia di dormire tutto il giorno e un altra veramente particolare era vedere le foto o i film in cui il sole si trovava proprio sulle teste dei protagonisti e sentire un senso di nostalgia (non pensavo che me ne sarei mai accorta)!

Ho realizzato che ci sono zone e case (per fortuna non la nostra) che non vedono il sole da mesi dato che questo fa solo un breve tragitto all´orizzonte.
In compenso oggi sara´anche il giorno piu´corto dell´anno ma cé´un tempo stupendo, svegliarsi con il sole che illuminava tutta la camera non ha prezzo! un sensazione bellissima, di assoluta tranquillita´in questo paradiso terrestre!

sabato 20 dicembre 2008

Programmi televisivi

(proviene da un format giapponese, che mi dici Marco?)

Con l´arrivo del natale molti programmi televisivi che seguivo qui in svezai stanno finendo. Ve ne faccio una lista:

- IDOL. stesso format di X-factor. cercare la nuova stella della musica tra persone comuni.

-Erik& Markan (credo si scriva cosi´!) sono due pazzi che fanno le cose piu´strampalate. hanno mangiato una lampadina, fatto addestramento militare, prove di apnea, ballato con un aggeggio che dava scosse appena sbagliavi un passo, liposuzione ecc.ecc. tutto questo nella maniera svedese riesce a essere non volgare!

-Stjärnorna på is (le stelle sul ghiaccio). stesso format de "notti sul ghiaccio". personaggi famosi e insegnati di pattinaggio si accoppiano per una sfida all´ultima lama. ovviamente il livello e´un po´piu´alto di quello italiano dato che in svezia tutti sanno pattinare dall´eta´di 3 anni!

-Hål i väggen (buco nel muro). i concorrenti di due squadre si sfidano a passare senza romperlo o cadere nella piscina un buco (con diverse forme) su un muro di polistirolo. indubbiamente il mio preferito! (visitare:http://www.youtube.com/watch?v=PpccxJbG_YQ)

Il Natale a Scuola

Per le vacanze partiro´per una settimana (lunedi´-domenica) al nord dai genitori dei miei genitori ospitanti (3 giorni da quelli di lei e 3 giorni da quelli di lui). Vi starete chiedendo "oddio ma non se la sta facendo nei pantaloni ad andare ancora piu´a nord?" la risposta e´"si, da morire". Mi sto psicologicamente preparando a passare una settimana (ma in particolare i 3 giorni dai genitori di lui che abitano a 4 ore di macchina da Sundsvall) in un cubbetto di ghiaccio annoiata a morte perche´la principale attivita´sara´sciare & co. cosa che non ho mai fatto in vita mia.
Se me l´ero cavata con il pattinaggio ora la paghero´con lo sci. Il mio livello puo´essere peggio solo dei bambini che ancora non sanno camminare o reggersi in equilibrio.
non vedo l´ora di vedere cosa succede e di farvelo sapere!
Vabbe´tutto questo per dire che vi posto piu´post possibili prima della partenza,perche´manchero´nel momento del bisogno (?!). non potro´scrivere il giorno di natale e affini.

L´argomento di oggi e´ancora la scuola, in particolare voglio raccontarvi di venerdi´.
Cosa si fa l´ultimo giorno di scuola in Italia? beh, dipende ci puo´essere il prof ritardatario che fa strage di interrogazioni oppure assegna 12 capitoli in una botta sola, oppure si mangia il panettone e si pensa con disgusto ai compiti e ai libri da leggere per le brevi-brevissime vacanze.
Cosa si fa in Svezia invece? prima di tutto non ci sono compiti per le vacanze, i prof cercano di chiudere i programmi prima perche´sanno che anche gli studenti sono persone pensanti che vogliono godersi un po´di vacanze in santa pace. secondo poi si festeggia alla grande. nella mia scuola avevano organizzato diverse attivita´per esempio abbiamo mangiato nella sala grande con i nostri prof che cantavano canzoni natalizie, giocato ad una mega caccia al tesoro (in cui io e i miei compagni siamo arrivati secondi, argggg), e se volevi potevi giocare a giochi di societa´, danzare, cantare e vedere un film.
Poi ci siamo incamminati a Nodra Beriet dove il coro della scuola, all´aperto, ha cantato canzoni natalizie in un atmosfera davvero suggestiva (candele e piccoli fuocherelli ovunque, silenzio assoluto e queste voci che piano piano piano diventavano sempre piu´nitide).

Al prossimo post!

Allhelluja!




Dopo una giornata che sembrava non finire mai dedicata ai regali di natale finalmente mi rendo conto che sn iniziate queste benedette vacanze di natale.


Oggi io e Lola ci siamo incamminate a Birsta City, il grande centro commerciale fuori grande (dove ci sono anche un mega IKEA, media world ecc.), e abbiamo incontrato gli altri studenti AFS (uffa, ma non esiste un nome in italiano?!). A parte la baraonda e la pazza folla Manzoniana e il fatto che odio lo shopping con tutta me stessa (anche se questa svezia mi sta cambiando anche su questo fronte..) oggi non si pagava sull´autobus e ho scoperto che mangiare da Ikea e´estremamente economico (10 korone hot dog e bicchiere che puoi riempire quante volte vuoi).


Cmq e´vero che la linea dell´umore ´dello studente che fa l´anno all´estero si inclina durante natale. Non so spiegare perche´dal momento che il natale per me stava diventando soltanto una data senza tradizioni, ma sn felice di essere qui e voglio godermi questo natale speciale! certo ogni tanto ricordarsi delle piccoli tradizioni che ogni famiglia ha fa venire nostalgia, ma questo e´il prezzo da pagare. l´anno all´estero non e´ " cogliere margherite".


Oggi vi propongo due oggetti (fa un po´asta sta cosa...)natalizi da non sottovalutare. il primo si chiama julmust ed e´una specie di coca-cola che fa una schiuma pazzesca, prima che ti riempi il bicchiere fino all´orlo passano secoli aspettando che la schiuma si dissolva. il secondo e´in rappresentanza dei babbi natali (tomtar) Avedesi che non sono commericali e finti come quelli che la "tradizione" Americana ci riporta. Non saranno belli ma ti danno proprio la sensazione che babbo natale esista (puo´anche esistere no? io sono tra quelli che ancora ci vorrebbero credere!!).
Ah, la casa e´stata finalmente decorata. E che decorazioni! vi dico solo che abbiamo due alberi di natale, uno dentro e uno fuori (senza contare quello piccolo in camera di Cajsa). Al piu´presto di posto le foto!

mercoledì 17 dicembre 2008

Beccati gli svedesi!

Io e Barbara siamo arrivate alla conclusione che in Svezia gli studenti studiano per propria cultura personale e non per riuscire ad ottenere il voto che ti permettera´di goderti in santa pace le vacanze (come accade in Italia). Cé´anche da dire pero´che sono meno stressati perche´oltre ad avere molti meno compiti proprio ad un livello materiale non devono fare le interrogazioni...mi dici niente!

L´altro giorno una mia compagna di classe mi ha aiutato con una presentazione di inglese (tra l´altro sono tutti abilissimi con miscrosoft e power point perche´hanno seguito un corso a scuola durante il primo anno che veiniva valutato come una materia)e si puo´dire che mi ha risistemato lo sgorbio che avevo creato pero´poi chiacchierando e´uscito fuori che non sapeva il contrario di OGGETTIVO e quanto facesse 2,4 -1. ma ci rendiamo conto? e questa e´tra quelli che hanno il massimo dei voti!!!
insomma dai, vi piace andare a scuola perche´non si fa un cavolo, allora? credo che questa sia la triste verita´... e´pur vero pero´che hanno tutti una condotta impeccabile e studiano sempre. pero´cé´qualcosa che non mi torna!

martedì 16 dicembre 2008

Tack!

Dopo il devastante compito di matematica (sia perche´ho ripassato fino a farmi scoppiare la testa sia perche´la prova era abbastanza dura) sul quale alla fine c´era scritto: lycka till (buona fortuna) ho realizzato che gli svedesi ringraziano molto piu´spesso di noi italiani.

Certo quando lo vedi scritto sul compito di matematica ti verrebbe la volgia solo di dire: "buona fortuna un corno, fallo te il compito di matematica che io non c´ho capito una mazza", ma il gesto e´cmq apprezzato.
Pero´per esempio si ringrazia sempre dopo un pasto (tack för maten, grazia per il cibo) oppure dopo un pomeriggio o una giornata passata insieme. Sempre, fatto sta che ho una paura di dimenticarmelo e sembrare incivile!

ok non un grande intervento pero´e´una piccola grande differenza culturale!

alla prossima!

lunedì 15 dicembre 2008

Weekend natalizo Number 3!

La squadra di Timbrå... che ho poi scoperto essere un fiasco (sembra stia in declino) infatti la partita e´finita con un 3-0 penoso. tutto cío´dopo 20 euro di sciarpa! CHE GIOIA PER IL PORTAFOGLIO! cmq anche se non vale al livello sportivo sara´un piccolo ricordo materiale che portero´con me! parliamo sempre della squadra di quartiere!
Vedete le 4 candele? si accendono una per volta, una volta a settimana dopo il primo avvento.




Il glögg, una bevanda tipica natalizia dolcissima da bere calda con mandorle e uvetta passa. Esiste anche una versione alcolica ma non rendel´idea quanto quella analcolica!

Io e Lola allo stadio (céra anche il mio secondo padre ospitante che ha procurato i biglietti). siamo state insieme sabato e domenica, abbiamo dormito dalla mia seconda famiglia e visto il treno di Lucia in cui c´era anche Barbara! (<--pubblichero´le foto al piu´presto...STIAMO LAVORANDO PER VOI!)




Non sono riuscita a fare delle foto ma ho anche partecipato ad una recita in chiesa con il gruppo che incontro ogni venerdi´sera e con il quale sono abbiamo fatto tantissime esperienze (giochi tipo strega di mezzanotte ma molto piu´complicato; ci siamo ammazzati a vicenda con le pistole laser ecc.ecc.). io impersonavo Giuseppe(?!), padre di Gesu´, perche´qst ruolo? ancora lo devo capire...cmq mi sn divertita troppo, era una vita che non facevo una recita!

Magica Svezia!

Non ci sono commenti se non...












...questo posto ti rimette al mondo...semplicemente unico.

sabato 13 dicembre 2008

Santa Lucia

Ciao a tutti, tanto per la cronaca oggi e´il giorno di Santa Lucia (lusia, secondo la pronunica svedese). fino ad ora ho visto ben due coretti, uno delle mie sorelle e l´altro nella mia scuola, ma ancora troppi me ne mancano. aspetto di raccogliere piu´materiale e avere piu´tempo (che gioia il compito di matematica la prossima settimana, una trovata geniale...) per fare un bel post su questa santa che viene dalla sicilia ma che nessuno conosce o festaggia in italia, mah!
Nei coretti cé´sempre una ragazza che interpreta Lucia con sette candele sulla testa (imbarazzo a parte, a me prenderebbe un attimo l´ansia con sette candele sgocciolanti sulla testa), cantano le canzoni tipiche natalizie e, stranamente non si puo´applaudire prima della fine.
come dicevo non ho molto tempo per adesso accontentatevi se vi va di alcune canzoni:

http://www.youtube.com/watch?v=Mk0FyZqNp5Q

http://www.youtube.com/watch?v=PQ1hsH8vwWg&feature=related

venerdì 12 dicembre 2008

Una tradizione in Petersvik




Come saprete mercoledi´a Stoccolma era la serata dei nobel. La mia famiglia piu´una famiglia di vicini (la familgia del mio prof di matematica, tra l´altro!) si organizzano ogni anno in questo giorno e ricreano in piccolo questa occasione.


Ci siamo riuniti tutti a casa nostra sta volta e ci siamo messi tutti in tiro. Il mio padre ospitante era re Gustav, la mia mamma Silvia la principessa!


come potete vedere in foto Cajsa era vestita da cameriere. che carina!


Abbiamo sfoderato il servizio nuovo e messo musica classica. e´stato davvero una serata divertente e particolare.


Alla fine sono stata anche premiata per aver creato un ponte di comunicazioni tra Svezia e Italia! il fatto che mordo la medaglia, oltre che per la soddisfazione (!) e´perche´all´interno era di cioccolato!

giovedì 11 dicembre 2008

Sundsvall


uno dei draghetti

la bellissima vista da nodra beriet (dove si trova la mia scuola).






Láltro giorno stavo aiutando degli amici a scuola con i compiti di spagnolo. dovevano fare una scenetta e avevano deciso una miniatura di Sudsvall e spiegare la sua storia in spagnolo. mi sono poi resa conto che non ho mai fatto un post sulla citta´dove vivo a cui sto diventando sempre piu´affezionata, e dato che mio zio e la sua futura sposa verranno presto a farmi una breva visita sarebbe meglio introdurla un pochino.


Sundsvall si trova nel Medelpad, una regione centrale della Svezia, considerata gia´nord. questa citta´con circa 100.000 abitanti, la seconda piu´grande al nord della svezia, si affaccia sul mare (quindi dall´altra parte si trova la Finlandia).
Davanti a Sundsvall si trova un isola chimata Alnö, ma prima sulla costa si trova una fabbrica che si occupa di carta per giornali e altri tipi (Ortviken).
Sundsvall sorge tra due collinette una del nord (chiamata nodra beriet) e quella del sud (sodra beriet)dove cé´una pista da sci. Quindi diciamo non rischi mai di perderti completamente e quando e´inverno riesci a vedere che il sole fa proprio un piccolo traggitto dietro a sodra beriet (mi viene spesso da pensare che il resto del mondo si trova li´e che si sta godendo tutto il sole che noi vediamo per pochissimo!).

All´interno di Sudsvall si trovano una marea di scuola e licei, dato che vengono anche ragazzi che abitano fuori (nella mia classe almeno la meta´vive fuori citta´), due diverse zone dove pattinare e fare hockey. nella zona centrale si trovano un centro commerciale chiamato IN costituito da tanti negozi comunicanti tra loro, so che puo´sembrare brutto detto cosi´, ma e´all´interno di palazzi novecenteschi quindi molto carino. nella piazza centrale organizzano spesso varie attivita´, come una piccola pista per pattinare oppure un coretto ecc. ci sono ovvimente diverse chiese e io ne ho una preferita per il suo stile (o forse per altri motivi...hihih questa non ve la spiego!). all´interno di Sudsvall di trovano dei piccoli draghetti che vengono posizionati in diverse zone della citta´, il mio obbiettivo e´ di scovarli tutti!

Fuori da Sundsvall si trova Birsta city, un enorme centro commerciale, IKEA e altri negozi enormi dove ci viene la gente che abita anche a 50 km di distanza...pazzesco! ma dato che io non sono una fanatica dello shopping non ci vado spesso. sempre fuori Sundsvall si trovano Timbrå e Söråker (dove ho visto mamma mia al cinema all´aperto) altre due piccole citta´. Timbrå ha una delle migliori squadre di hockey della Svezia (io andro´a vederli sabato!).

Allora, calcolando che vengo da Roma, vi dico che e´proprio una citta´bellina, fidatevi!

mercoledì 10 dicembre 2008

Mi crolla un mito!


Scusate se non scrivo piu´con molta frequenza, ma nel mio piccolo sono anch´io impegnatissima con la scuola, regali di natale ecc.ecc.

Pero´volevo farvi partecipi di una verita´che mi ha distrutto e a cui non mi arrendero´a crederci fino alla fine dei festeggiamenti nataliazi: IL NOSTRO ALBERO DI NATALE.
la svezia, il paese di babbo natale, il paese dove riscoprire al meglio le tradizioni e le vecchie sensazioni che provavamo da piccoli ecc. non ha un albero di natale decente. non ne ho ancora visto uno con le palline, fiocchettini e quant´altro. quella nella foto e´il nostro albero a casa (???). ma come vi ho detto io non mi arrendo all´evidenza e spero in un futuro migliore. e´cmq vero che l´albero si va a raccorglierlo dietro casa con la sega e quando lo porti a casa profuma proprio di natura...pero´uffi. io me lo immaginavo maestoso ed imperiale quasi barocco.

vabbe´vi aggiornero´sui futuri sviluppi.

in compenso tutte le lampade che si affacciano sulle finestre delle casa sono state sostiuite dai candelabri a sette braccia o da sette lucine. uno spettacolo ancora piu´suggestivo!

lunedì 8 dicembre 2008

Altro weekend natalizio

gli omini per la casetta

la casetta in realta´e´una chiesa...forse dovremmo mettere il crocifisso
la vista dalla mia cameretta...la neve mi sta per sommergere!



chiesa da un altra prospettiva...viste le candele all´interno?


Allora questo weekend ci siamo dedicati nuovamente al natale.
sabato:
sono venuti degli amici a cena (alle 4 sono venuti!) ma la serata era dedicata alla costruzione della casa di pan di zenzero. lo stesso giorno le mie amiche mi avevano invitato a vedere (si, lo hanno proprio fatto! finalmente!) twilight, cosi´metre i nostri amici arrivavano io uscivo di casa.
insomma, dopo il film (che fa veramente un baffo al libro) sono tornata a casa e stavano ancora facendo la casetta. a quanto pare e´una cosa che richiede diverse ore. io ho fatto una delle porte e ci ho messo mezz´ora, distendere quella pasta e´stato impossibile! che ne dite del risultato?

domenica:

siamo andata dai vicini per fare decorazioni natalizie, le cose nelle foto ne sono un risultato. e´stato molto carino ma dopo 4 ore seduti a lavorare, come dire, due palle!! a quanto pare gli italiani sono quelli che si stancano prima nel fare le cose (l´ho testato anche con chiara all´incontro AFS). pero´dai, sto rivivendo l´atmosfera del natale come quando ero bambina, anzi meglio. qui cé´anche la neve!
cmq gli svedesi mangiano il cibo natalizio non solo nei due giorni festivi ma subito dopo il primo avvento.
altra curiosita´:ogni svedese ha nella proprio casa un CD con tutte le canzoni natalizie piu´famose (la piu´famosa e amata in svezia e´ night divine, io non l´avevo mai sentita prima!).

giovedì 4 dicembre 2008

Un fiore (a fagiolo)


Ieri sono andata con la mia secondafamiglia ad un concerto di musica classica, dove c´era anche un soprano. Stranamente, per come sono fatta io, mi e´piaciuto e non e´stato per niente noioso.

Ma questo fiorno da dove arriva? vi starete chiedendo...

Accanto a me c´era un uomo seduto da solo a meta´concernto quando il direttore ha chiesto chi poteva suonare uno strano strumento consistente nello sfregare due fogli di carta lui si e´alzato e ha urlato: IO! Inizialmente mi e´preso un colpo, ma cmq era tutto programmato. alla fine del pezzo gli hanno consegnato dei fiori e quando e´tornato vicino a me me li ha regalati. che gentlemen! peccato che non avesse la mia eta´ma 30 anni di piu´!

Cmq e´capitato proprio a fagiolo, quello stesso giorno avevo avuto forse una delle giornate piu´tristi e frustranti da quando sono qui. Certo, e´proprio vero, una giornata puo´iniziare in un modo e finire in tutt´altro. certe volte basta uno sguardo, una parola, un abbraccio a far cambiare il tuo umore.




mercoledì 3 dicembre 2008

Si aprono le danze

Agli svedesi piace danzare, ma proprio tanto e proprio a tutti. non parlo della solita, e per certi versi ripetitiva musica house che si balla alla disco e con la quale anche se non sai danzare te le cavi con due mossette.
A loro piace ballare due tipi di musica: una veloce e lenta (mi scuso della mia ingnoranza in fatto di ballo e mi scuso di non sapervi dire i nomi dei tipi di ballo),rispettivamente con un un altra persona (che sia maschio o femmina non e´un problema).
nella musica lenta si sta abbracciati e si fanno i soliti passi (uno indietro e due avanti) girando per la sala. in quello veloce ci si tiene le mani e si fanno giravolte e quant´altro.

OVVIO: non avendolo mai fatto in tutta la mia vita, figuracce a piu´non posso. perche´non mi bastava cadere sulla neve, sbagliare le parole svedesi e quant´altro.

pero´ho gia´ballato, da quando sono qui, 4 volte e sto diventanto piuttosto brava, devo ammetterlo (o almeno riesco a capire chi sono e dove mi trovo!)! abbiamo ballato due volte ad educazione fisica, che qui e´veramente una ficata...ogni volta si cambia´attivita´(danza, volano, pallavolo, basket, hokey ecc.ecc.)

il solito problema qualé´?e´che sono troppo alta e i maschi preferiscono ballare con gli scriccioli che volano con una giravolta, ma non mi abbatto e ho gia´ballato con due tre maschi e anche con qualche ragazza!!!

Fritto misto: periodo natalizio

kate io e yang in citta´
coretto in citta´

julkalender


spalatrice di neve in erba

Qui sta nevicando tantissimo. cé´stata prima una pioggia che ha fatto ghiacciare tutte le strade, per mia somma gioia, cosi´ho avuto l´opportunita´, che non e´andata sprecata, di cadere svariate volte di di fare figure imbarazzanti (sono riuscita a cadere due volte nel giro di 30 secondi. genio o stregolatezza?).

ieri cmq il mio padre ospitante mi ha messo a fare i lavori pesanti...spazzare la neve dal vialetto di casa. la foto lo testimonia! all´inizio e´stato un disastro, non sapevo cosa fare, poi pero´c´ho preso la mano.
grandissima rosicata nel vedere, sta mattina, che ha nevicato di nuovo e il mio lavoro e´andato fallito!

ho cercato di scattare qualche foto della citta´in festa per l´avvento, con risultati molto deludenti. ma non demordo e ve ne mostro qualcuna (non so se il problema era la macchinetta o le luci).

gli svedesi a natale sono anche fissati con i calendari, quelli che durano 24 giorni dal primo dicembre e su ogni casella che apri trovi una sorpresa. nella foto ci sono i due di Cajsa, quello del cioccolato e quello della televisione -radio (che si ricollega appunto a programmi radiofonici e televisivi dedicati al natale).ne ho visti anche con i lego e con i trucchi in profumeria.
ancora non ho messo foto della neve perche´quelle che ho scattato sono veramente pietose in confronto alla neve che cé´ora. ma vi prometto (Marco in particolare) che le avrete al piu´presto!

lunedì 1 dicembre 2008

Dolci natalizi

lussebullar
knäk


pepparkakor

Eccoci giunti al post sui dolci natalizi tipici svedesi. Ho dato un´occhiata ad un libro che mostrava le tipiche ricette svedesi per il natale, quindi anche i primi e i secondi, e vi dico che vale la pena parlare solo dei dolci...
-knäk: sono duri quanto il torrone bianco...mannaggia a loro. hanno piu´o meno il sapore del caramello. e´piu´divertente cucinarli che mangiarseli. c

-lussebullar: sono le mie preferite. sono come le bulle ma al posto della cannella c´e´lo zafferano. anche a me all´inzio sembrava strano questo ingrediente sopratutto pensando al risotto alla milanese, pero´vi assicuro che sono ottime. capitano proprio a fagiolo perche´dopo un po´ci si stanca della cannella.

-peppakakor: biscotti alla cannella...non al pepe come si direbbe dal nome! ne esistono tantissime
forme e tipologie, qui si dilettano anche a farseli a casa creando le forme che piu´gli piacciono!