domenica 30 novembre 2008

Primo weekend natalizio














Qui soni gia´iniziati tutti i festeggiamenti e gli addobbi natalizi. le case si riempiono di pepparkakor (biscotti al pepe che di pepe non ne hanno neanche una traccia e tutti infatti si chiedono del perche´di questo nome!), di candelabri a sette braccia sulle finestre, di piccoli alberelli presi la mattina stessa dal boschetto piu´vicino a casa. la citta´e´una grossa lampadina, ci sono luci ovunque e in ogni negozio risuonano le musiche natalizie. il natale in svezia e´tutta un altra cosa!
questo sabato siamo state io e le ragazze dai nonni materni, sempre qui a Sudsvall, abbaimo cucinato dei dolci e li abbiamo impacchettati in delle scatole fatte da noi. e´stato divertente, e che bonta´!
oggi invece sono stata in citta´, era il primo avvento. e´statoun po´come tornare a Roma per certi versi, la via principale (ma solo quella) era stra piena di gente e su i due lati della strada c´erano un sacco di bancarelle che vendevano i tipici dolci natalizi svedesi (a cui poi dedichero´un post!) ad un certo punto c´erano anche i fuochi d´artificio. alle 6 pero´era gia´tutto finito perche´era ora di cena :(

(nelle foto:la nonna con l´amica che ci ha aiutato. i dolci che come potete vedere non hanno bisogno di frigorifero perche´fuori fa abbastanza freddo per solidificarli. il candelabro a sette braccia sulla finestra che mostra il centro di sudsvall, quella montagnetta che vedete li´e´quella del sud, da dove ho scattato la foto eravamo a nord. nell´ultima foto io e cajsa ci adoperiamo a creare i pacchettini per i dolci)



giovedì 27 novembre 2008

Un "tranquillo" party svedese


Qualche settimana fa´sn stata con Giulia ad uno di questi famosi party svedesi. fino alle nove e mezzo ancora non sapevamo dove andare e con chi, poi Giulia ha chimato un amica che ci ha detto il nome della via (maledetta, non ci ha dato neanche il numero della casa e, qui, alcune vie sono grandi quati quartieri) e ci siamo incamminate. alle 10 abbaimo preso l´autobus che era strapieno di ragazzi che stavano andando ad altre feste e erano gia´ubriachi...una puzza d´alcool!

siamo arrivate alla festa e abbiamo visto "il festeggiato" che faceva strani scambi con altri ragazzi e, mentre nevicava lui stava con la maglietta a mezze maniche! entrate dentro casa c´era nel salone un tavolo coperto di bottiglie di birra e quant´altro e tutti gia´brilli. cérano due ragazzi sulla ventina che bevevano alcool da delle taniche simili a quelle che si usano per la benzina, tutto prodotto da loro (beveveno da delle tazze per la colazione). c´era gente che ogni tanto spariva per fumare e altro, e poi, c´erano altre "misteriose sparizioni " di coppiette al piano di sopra.
anche se un po´brilli sono riuscita a parlare con dei ragazzi e mi hanno detto che si tutte le volte che bevono, venerdi e sabato, e´implicito che si ubriachino fino allo svenimento (mi hanno detto che uno e´rimasto a dormire sulla neve per tutta la notte e quando si e´svegliato aveva i piedi blu!). c´erano anche due ragazze che si saranno scolate 3 bottiglie di vodka insieme (ogni 30 min si cambiavano il bicchiere che era grande quanto uno da coca-cola che vedi nei ristoranti).
siamo rimaste li´fino alle 4 di notte (non chiedetemi come e´riuscito a passare il tempo per me dato che non bevo) poiabbiamo preso il taxi tutti insieme e ci siamo diretti verso un fast-food perche´gli altri erano affamti (???), io e Giulia abbiamo preso un altro taxi e siamo andate a casa di lei dove io avrei dormito. ci siamo fatte una spaghettata e poi alle 5.30 siamo andate a dormire.

mercoledì 26 novembre 2008

incontro AFS
















Lo scorso weekend abbiamo fatto l´incontro AFS ed e´venuta anche Chiara, un altra italiana che vive a Östersund (2 ore di treno da Sundsvall). Abbiamo cucinato il """""""pane"""""" nel forno a legna (avendolo a disposizione io e Chiara eravamo tentate di farsi un bel filone casareccio altro che pane svedese!) e fatto diversi giochini basati sulle abilita´cervellotiche e alcuni da ridere! vi posto alcune foto.

martedì 25 novembre 2008

L´ educazione dei figli

Sono stanchissima e: sono solo le nove e mezza, sta notte ho dormito 10 ore, ho fatto un mezzo-riposino prima di cena e domani avro´un sovmorgon (mattinata a dormire), quindi mi tengo sveglia scrivendo qualcosa che mi sta colpendo sempre piu´. l´educazione dei figli.
dovete sapere che in Svezia il rapporto genitori-figli e´molto diverso da quello che abbiamo in italia.

cominciamo da quando sono piccoli:
procedero´per esempi. la mia sorellina Cajsa di sette anni rimane a casa da sola senza nessun problema, senza nemmeno sapere quando torneranno i genitori o dove sono andati. anche se si ritrova da sola a casa senza saperlo non e´un problema. un giorno io stavo in cucina a studiare matematica e lei al piano di sotto, quando e´salita con tutta tranquillita´a chiesto se ci fosse qualcuno dentro casa.
inoltre Cajsa sta spesso dai vicini e ci va senza dirlo ai genitori che spesso non sanno da quali vicini si trova!
forse questo fatto non stupira´tutti pero´la prima volta che io sn rimasta sl dentro casa avevo 10 anni ed e´stato per un tempo brevissimo, ero terrorizzata e non mi trovavo neanche in una villa!

passiamo alla prima adolescienza:
le mie sorelle Stina e Frida sono praticamente autonome. decidono loro quando e se fare la fika dopo cena e con cosa. quando farsi la doccia e quando rimettere a posto la camera. capita spesso che ci si chiudano per delle ore e per i genitori e´del tutto normale vederle di sfuggita anche solo una volta in un intera giornata. loro sono gia´andate ad una discoteca per ragazzi e si sono gia´tinte i capelli con delle maches (non so come si scriva ma dovreste aver afferrato il concetto, spero!). devo dire che poche volte le ho viste chiedere l´aiuto dei genitori, o anche solo avere un atteggiamento da mammone, forse solo quando stavano facendo i compiti, davanti alla tv per giunta!

la mia eta´:
i ragazzi alla mia eta´possono fare qualsiasi cosa. i genitori si fidano ciecamente di loro. dormire con il fidanzato/a, andare a delle feste e non sapere nemmeno quando torneranno a casa o dove andranno, saltare scuola. molti ragazzi poi, che frequentano una scuola in un citta´diversa da quella dove vivono con i genitori possono andare a vivere da soli con altri ragazzi!
combini qualcosa di sbagliato? un predicozzo di 5 min. e nessuna conseguenza.

non c´e´poi gra che da dire perche´i ragazzi svedesi a 18 anni lasciano la propria casa, questa e´l´eta´media. altro che i 25-30 anni in Italia!

(mi e´parso di capire che scappellotti, schiaffi, ceffoni e quant´altro non sono contemplati qui in Svezia. risultato? quando sono piccoli e adolescenti gli Svedesi posso risultare viziati, talmente autonomi che non si filano nessun altro e anche un po´antipatici. pero´non e´lo stesso quando crescono, ma perche?´lo scopriro´! ).

lunedì 24 novembre 2008

Figura imbarazzante (una delle tante)

Aspettando che mi venga la voglia e riesca a trovare il tempo di fare un post lungo e ben dettagliato vi racconto di una figuraccia fresca fresca di giornata.
Mi avevano invitato a giocare a PICTIONARY (consiste nel fare indovinare alla tua squadra una parola disegnandola su un foglio) che e´difficilissimo se non sei madrelingua perche´devi sparare a ripetizione parole, pero´sn state molto carine ad invitarmi.

Insomma una della mia squadra stava disegnado una maglietta e sopra a questa quella che sembrava una tasca, allora tutta contenta di sapere la parola, la volevo dire solo che invece di dire FICCA (appunto tasca) ho detto FITTA (che e´l´equivalente di fica o puttana in svedese).
le altre hanno riso per mezz´ora e io ero imbarazzatissima!!

ah, la parola oltre tutto non era neanche tasca, qualcosa di molto piu´lungo impossibile da decifrare!

venerdì 21 novembre 2008

La mia classe!!


Che bello sto per ricevere il catalogo della scuola dove ci sono le foto di tutte le classi di Sundsvall e dintorni. Al momento ho in prestito quello del mio Mentore (Katerina che qui si legge come Catarina) e ho pensato subito di postare la foto della mi classe. mamma quanto adoro questo catalogo, oggi invece di fare i compiti di inglese sn stata tutto il tempo a consultarlo e a cercare di riconoscere gente che ho conosciuto!!!

(piu´grande di cosi´non riesco a metterla la foto, scusate l´ingnoranza tecnologica!)
che ne dite?

Il giornale di Sundsvall







E´vero, ormai non so proprio piu´di cosa scrivere(in realta´ci sarebbe cosi´tanto ma sono un po´pigra!) e mi attacco anche alle stupidaggini che pero´fanno sempre parte della mia vita qui.


Allora allora, il giornale di Sundvall (Sundsvalls tidning) ci viene recapitato tutte le mattine dal postino e quando ci alziamo lo troviamo nella cassetta della posta fuori di casa, proprio come nei film, peccato che non possano fare la stessa cosa con il latte perche´altrimenti la mattina ci ritroviamo la granita.

e´diviso in due giornali, come potete vedere dalla foto in alto, ancora non mi e´ben chiara la differenza tra i due, ma il secondo (contrassegnato proprio con il numero 2) riporta spesso notizie di gente che vive da queste parti. mi e´gia´capitato piu´volte di vedere persone che conosco o che ho incontrato in giro, vabbe´,si parla sempre di un 150.000abitanti.

solitamente leggevo solo il numero due, perche´e´quello dove sta la programmazione televisiva del giorno, ma ora ho preso anche a leggere (cercare di interpretare i titoli) il primo.

come potete vedere nella foto il retro del primo giornale ha ogni volta cinque commenti di diverse persone sullo stesso argomento. sul retro del secondo ci sono le previsoni del tempo che mi fanno rabrividirre ogni volta. ogni giorno che passa ci sono questi colori sempre piu´scuri che scendono dall´alto e , sopratutto, l´informazione di quanto gradi fa a Roma. e, so dell´assenza della consecutio temporum di questo post, il termometro segna al massimo +25 gradi (anche con un po´di pessimismo dato che sembra che quando, e se, fara´25 gradi saremo tutti avvolti in una zona fosso fuoco come fossimo in pericolo).

mercoledì 19 novembre 2008

ecco l´intervista

ODDIO, ODIO LA MIA VOCE!
in piu´non facevo altro che sorridere....mah! eppure mi ha anche proprosto di contattarlo se ne voglio fare un altra...pazzo!xD
http://www.sr.se/webbradio/webbradio.asp?type=broadcast&id=1459815

un successone!!!

Allora sta mattina c´e´stata quest´intervista alla radio (tra l´altro veniva trasmessa in tutto il centro della Svezia) pensavo che sarebbe stato imbarazzante ma in realta´e´stato molto divertente e piacevole e il ragazzo che ha fatto l´intervista (fortunatamente era da solo con uno zainetto e un microfono) e´riuscito davvero a metterci a proprio agio.
Stavamo mangiando la colazione durante quest´intervista, ma in realta´avevo lo stomaco talmente strizzato che ho bevuto solo il succo all´arancia.
il ragazzo ha fatto anche qualche domanda a Cajsa e quando lei ha risposto con un "non lo so" ci e´venuto un colpo perche´poco prima avevamo detto che non si balbetta alla radio!

quest´ultima cosa che sto per scrivere non centra gran che con l´intervista ne´con la svezia, ma il blog e mio e decido io (molto democratica, eh? mi sono ricordata di tante di quelle prof che ho avuto...)!! ultimamente per staccare un po´dalla realta´svedese e quando ho dei momenti giu´mi metto a guardare Enrico Brignano su youtube. lo adoro, forse lo apprezza di piu´chi e´romano, ma e´cmq simpaticissimo. vi lascio questo monologo che mi ha fatto morire dal ridere!
http://www.youtube.com/watch?v=m2tflRlkoGk&feature=related

"ma chi?"
"Zagor, da Zagarolo. madonnaaaa"
...
"m´ha fatto un rotto e e´annato via, che ficoooooo"

"no le´, no le´, NO LE´!"

vabbe´guardatelo ne vale sicuramente la pena!

lunedì 17 novembre 2008

famosa

Nessuno lo sa, ma io sto diventando famosa! vabbe´scherzi a parte...
oggi ci hanno detto che noi ragazzi AFS mercoledi´faremo un intervista per la Radio di Sundsvall...in Svedese!!! Vedremo che ne uscira´fuori!'
In piu´cosa che avevo omesso nel casino generale della prima settimana di scuola, sn stata intervistata insieme a barbara dalla tv locale (TV fyra). Troppo imbarazzante avevo i capelli gonfi e senza piega e due brufoloni immensi sulle guance, in piu´c´erano i sottotitoli per quello che abbiamo detto pure per cose tipo: ikea o santa lucia.
Vabbe´dai magari per la fine dell´anno mi "tocchera´"il tappeto rosso vicino alla Bellucci.

venerdì 14 novembre 2008

sara´tutto vero?!

PREGIUDIZI SULL´ITALIA

Ultimamente talmente tante persone (di diverse nazionalita´) mi hanno detto il proprio pregiudizio sull´italia che ho deciso di scriverne qualcuno...

Gli italiani
-Parlano a voce troppo alta e disturbano chi gli sta accanto.
-Mentre parlano gesticolano incessantemente con le braccia.
- Fanno di ogni pasto un evento: il cibo viene preparato con amore e attenzione e si sta a tavola a gustarlo con tutta calma (ne deriva che gli italiani stanno le ore a mangiare quando sono con degli amici).
-Guidano da pazzi (la mamma di una mia compagna di classe ha deciso che quando va in italia fa guidare il marito: troppo pericoloso...) e non rispettano le regole stradali.
-Non rispettano le regole.
-I ragazzi italiani sono tutti dei figaccioni (???).
-Gli uomini hanno tutti il baffo.
- Amano l´opera. e tutti, priprio tutti, devono averla vista almeno una volta nella vita.
- Ogni italiano ha la nonna che conserva le ricette segrete della famiglia.
-La mamma italiana e´la regina del focolare, gli uomini non fanno niente dentro casa se non dare uno scappellotto ai propri figli ogni tanto.

In Italia
-Non si mangia altro che pasta e non esistono i dolci.
-Trovi gente mafiosa per strada che ti ricatta. e, sempre riguardo alla mafia, puoi riconoscere le persone che ne fanno parte perche´sono vestite come Marlon Brando in the "Godfather".
-Berlusconi impera e tutti lo seguono pur non essendo convinti di quello che fa.


mmm...su cosa c´hanno preso?

lunedì 10 novembre 2008

Lo Svedese (prima parte)

Allora, quest´apprendimento dello Svedese... devo dire che sono abbastanza soddisfatta, comincio a sopravvire alle prime conversazioni in svedese senza l´aiuto dell´inglese. certo, con me devono parlare lentamente e in un luogo senza troppo rumore e devono ripetere lecose molto spesso (quando non capisci qualcosa perche´non hai sentitobene o non stavi ascoltando in italia dici "che?" mentre in svezia dicono "va?", quindi il mio e´un continuo di vavavavavavava??).

inizialmente, le prime due settimane, capivo solo hej, hej då e carlotta mentre parlavano. anche se conoscevo frasi del tipo "come stai?""come ti chiami?" era impossibile capirle per la velocita´della lingua.
poi ho incominciato a studiare un po´la lingua iniziando con i termini e il primo step e´stato parlare in inglese con alcuni termini in svedese.
dopo sono passata alle frasi e alla grammatica (che come vi ho detto in Svezia non si studia quindi ho dovuto interpretare e chiederede di continuo) e cominciavo a dire piccole frasi, quelle un po´retoriche, tipo quando si parla del tempo.
e pian pianino (delle volte con picchi di depressione o rabbia) mi sono messa ad ascoltare attentamente quello che dicevano i miei compagni. inizialmente capivo l´1% di quello che dicevano poi la percentuale e´salita sempre piu´, e continuera´a salire.
in certi giorni senti veramente il cervello che ti esplode e quasi non sei piu´in grado di parlare italiano. l´unica cosa, dopo aver cercato di parlare svedese per 3-4 ore, che vorresti e´dormire, ma non puoi se sono solo le due e mezza del pomeriggio!! inizialmente capitava anche con l´inglese ma ora e´diventata una lingua rilassante.
la prima volta che ho sentito mamma e papa´al telefono avevo una voce irriconoscibile, mi dimenticavo alcune parole e in piu´dicevo "jaaa" al posto di "si"...strano eh?

venerdì 7 novembre 2008

Anche in Svezia amano Chck Norris

alcuni amici di classe l´altro giorno si sono messi a distribire volantini riguardanti questa mitica figura, quasi disumana, tanta e´la sua forza! sui volantini c´era scritto di andare a visitare il seguente sito http://www.chucknorrisfacts.com/ troppo divertente!!
infondo anche se non fanno della vita una risata, gli svedesi ce l´hanno il senso dell´umorismo!!

mercoledì 5 novembre 2008

serata internazionale



Lola e la torta appena sfornata e il te´di fiori di Yan.

















io rigorosamente dietro l´obbiettivo che riprendo gli altri. e la foto della torta di Kate e la mia Carbonara (direste mai che dietro si nascondono tutti quei problemi che ho avuto cucinandola?).














lo so, se vedete le date delle foto vi prende un colpo ma che ci volete fare? sono una persona ritardataria per internet & co.
diciamo "qualche giorno" abbaimo deciso di fare una serata tutti insieme con i ragazzi che fanno l´anno a Sundsvall e di cucinare ognuno i piatti piu´famosi del proprio paese. a me e´stato imposto di cucinare la pasta e ho scelto di fare la carbonara. pessima idea.
MA, all´ultimo: non esite pecorino in Svezia e non ero sicura che il becon fosse la stessa cosa della pancetta. in piu´avevo dimenticato il pepe, le uova si erano attaccate al fondo della pentola e ho quasi bruciato la mano di Yan, scolando la pasta.
si, non sono nata per fare la cuoca, ma per fortuna mi trovavo con persone abituate a mangiare la pasta con il ketchup quindi me la sono cavata!


Ma andiamo per gradi. eravamo io, Barbara, Lola e Kate nella casa di Yan, che e´una fattoria(mi sembrava giusto dirlo). Barbara ha cucinato i pop corn versione tedesca, cioe´dolci. Dato che rompe sempre che le fanno schifo quelli salati volevamo proprio asssaggiare cosa avvessero mai di speciale quelli tedeschi. e infatti non avevano niente degno di nota, poverina l´abbiamo anche presa in giro perche´li aveva bruciati e lei era l´unica che aveva un piatto veloce e semplice. Kate ha fatto la "meat pie", torta con la carne e la pasta frise´che era una cosa vermente deliziosa...e ve lo dico da italiana! Yan ha cucinato vari piatti di cui e´impossibile ricordare il nome ma che erano a base di carne uno, e uova l´altro e infine un te´con l´essenze di un fiore, buonissimo. Lola una torta al cacao iper-iper-iper-ipercalorica ma divina!!!
ci siamo divertiti da matti pur avendo organizzato una semplice (?!) cena.

un po´rintronata ma contenta


Rieccoci ad un altro post, questa volta vorrei parlare un po´di me stessa (anche se indirettamente lo faccio quasi sempre!) e di quanto mi sento rintronata, come ho scritto nel titolo.
oltre ad avere problemi nel capire quando ci sono i pasti e le merende (apparentemente ad un pasto italiano corrisponde una merenda,"fika", svedese) ora ci si mette anche la luce solare.
qualche post fa avevo detto che era buio alle 5, mi correggo, la giornata te la giochi dalle 3 del pomeriggio. ne deriva che non capisco mai che ore sono e se non ho l´orologio con me sono capace di dirti che sono le sei del pomeriggio quando in vece sono solo le due. ma il vero problema sono le ore di buio, sono troppe!!! quando sono le 6 io andrei benissimo a dormire e quando sono le nove ho la sensazione che siano le 3 di notte. e´bruttissimo sapere che quando sono le cinque hai ancora 5 ore da impiegare prima di andare a dormire...


ma si va avanti, anche discretamente bene. oggi ho avuto la lezione di biologia con la classe dell´ultimo anno che ha sostituito quella di biologia (quando mi hanno proposto il cambio non ci ho pensato su neanche un momento di piu...chimica e´veramente impossibile da capire nel proprio paese figuriamoci in un altro dove dovresti imparanti a memoria parole che non userai mai piu´dopo la scuola). sono stati tutti carinissimi come me quasi poco svedesi!! mi hanno subito chiesto da dove venivo e se e´stato difficile il trasferimento, tutto in svedese (infatti mi hanno fatto i complimenti per lo svedese dato che sono solo due mesi che sono qui!)!
in un ora mi hanno chiesto piu´cose di quanto a fatto la mia classe in una settimana!
la cosa che mi rende ancora piu´contenta e´che sono riuscita ad avere amicizie piu´velocemente di barbara nonostante lei parli meglio lo svedese...bel traguardo!


so che non ci azzecca niente ma vengo sempre rimproverata che non ci sono abbastanza foto sul blog, quindi ho deciso di pubblicare una foto di una delle entrate della metro di stoccolma che mi ha molto colpito, e´cosi´maestosa. in quelle di Roma manca solo che trabbocchi la muffa dalle pareti!

sabato 1 novembre 2008

prima nevicata















Dopo halloween, passato con degli amici in una sala da ballo dove sempravo piu´un tricheco che una ballerina, sono andata con gli Ingebrand, mia seconda famiglia, nella loro casa per l´estate a 50 km da Sundsvall(la casa e´vicino al mare, nelle foto potete vedere la sabbia e la neve uno spettacolo favoloso!) .ne ho approfittato per fare qualche foto al paesaggio dato che ha fatto la prima nevicata proprio quando noi eravamo a Stoccolma. mi hanno spiegato che in realta´questo non e´il momento migliore dell´anno perche´la neve e´poca e si mischia con la terra e le foglie cadute durante l´autunno (lo so che ancora adesso e´autunno, ma fa cosi´freddo!! -1 g) creando una pappa e le strade sono ghiacciate. quest´ultima cosa va a nozze con la mia sbadataggine: sono gia´cascata una volta mentre camminavo e ho fatto diversi scivoloni!!!