sabato 25 luglio 2009
...Ritorno alle Origini...
Non mi sembrava proprio carino lasciarvi così senza un vero e proprio finale! e bene si...non so se puoi ci saranno altri post, magari commenti a delle foto oscene che spunteranno all' imporvviso inviate da amici o robe così.
Allora, solo ora vi posso scrivere, dopo tre stressanti settimane di scuola per il recupero (che cmq ancora devo fare a settembre) di matematica fisica e disegno.
Comincierò con questa note dolente, questa piaga di noi ragazzi, la scuola. Intanto, c'è da dire che non esiste una normativa "si rimette tutto al consiglio di classe", e bene, se siete fortunati non ve toccherà fa una ceppa. Io invece ho parlato con la rappresentante di classe che ha parlato con ogni professore e il verdetto finale è che dovrò sostenere un esame in quasi ogni materia (escluso inglese, chimica, storia dell' arte) a settembre prima che cominci la scuola. Ovviamente non è fattibile che io porti tutto il programma e alcuni prof mi hanno suggerito degli argomeni su coi concentrarmi. Beh cmq, una rottura... è il 25 luglio e io ancora non sn mai andata al mare.
Per parlare in termini più generali devo dirvi che il rientro è come una fitta nebbia, ci sono così tante cose da dire e sensazioni che si provano, difficili da spiegare.
Inizialmente non spapevo cosa fare dentro casa mia. mi giravo e rigiravo e , anche se c' erano tante cose che dovevano essere fatte non spaevo dove mettere le mani, per non parlare poi della stanchezza perenne.
Quando sono arrivata erano circa le sette e mezzo (più di un ora di ritardo d' aereo) e c'erano solo i miei genitori. il viaggio in macchina è stato strano, la vegetazione diversa (mi mancano le conifereeee!!), l' umidità pazzesca, i miei che avevano gli stessi attagiamenti del muoversi parlare...insomma una bomba scoppaiata nel cervello. Fatto sta che il secondo giorno, dopo che i miei amici mi hanno fatto una sopresa venendo a casa (sono stata troppo felice di rivedere tutti silvia daniele cate e chiara)m la sera avevo i brividi e mi sentivo la febbra, tanta era l' emozione e la "novità" di essere di nuovo nel mio paese.
Dopo qualche settimana mi sono ricominciata a riabituare alla mia vita, esattamente quella che avevo lasciata, riprendendo tutte le abitudini e le piccole cose (i piccoli screzi con mia sorella) che avevo lasciato. La cosa strana è che credevo che, esclusa la mia crescita personale, avrei portato molte più tradizioni dalla Svezia (anche di continuare la stessa scrittura del mio blog) mentre invece ho trovato subito naturale che la cena fosse alle otto e non alle cinque (non ho mai pensato di dire a mia madre di cenare prima), che il computer non dovesse essere usato così tanto ecc.
ahahah c'è da dire ogni piccola cosa che vedo mi riporta alla Svezia e a cose da raccontare e dopo un pò può diventare stancante per chi ascolta!! E, come se non bastasse, vedo gente svedese per strada, l' altro giorno ero sicurissima di aver visto Terese!
Se ci ritornerei?? ANCHE SUBITO! Mi manca moltissimo la mia vita lì, ma anche qui non sto male, devo dire che è cose se io lì fossi stata un altra persona in un anno parallelo, una bolla. Perchè in effetti sembra proprio che non me ne sia mai andata via.
Non tornerei a vivere dagli Atrom però...e a dire la verità non ho pensato molto a loro (mi hanno chiamato circa due sett dopo che io fossi arrivata, nonstante gli avessi dato una carta prepagata cn cui chiamare!) e i miei ricordi andavo tutti su altri momenti. Cmq li aprezzo perchè non mi hanno fatto mancare nulla e mi hanno fatto fare tantissime esperinze!
Ora sto creando un albun di foto e ogni volta che vedo qualche foto mi viene una nostalgia incredibile tanto che mi devo dare della pause!!
la cosa bella però è che tutto sembra molto più semplice, tutte le difficoltà o i problemi che avevo sembrano stupidissimi e il solo fatto di parlare e dire quello che voglio e capire tutto mi da una sicurezza che non avevo prima. Purtroppo questo atteggiamente si riscontra anche con le amicizie, alcune si ritrovano altre si perdono...
Ora devo andare!
Dai dai, ci risentiamo presto!
giovedì 9 luglio 2009
lunedì 29 giugno 2009
Ciao!
Mio dio che strano!! Tutto mi sembra nuovo e non faccio altro che dio "il pianerottolo" "il telegiornale in italiano" "i cartelli stradali rossi e bianchi"...
Ahhh e tra l' altro non so che fare a casa mia...Sono confussisima!! Però contenta di rivedere tutti e tutto!!
Non riesco a bere l' acqua di Roma e ausare gli accenti della tastiera del computer di casa!!
P.S. vi scrivo un post piuì bello quanto finalmente ho capito qualcosa di quello che succede!!
giovedì 25 giugno 2009
Hej dååååå!!
e´come avere un pianoforte
Familjen...<3
Siamo andati da barista e abbiamo ficato.
Mio dio quanto mi mancheranno!!
E´stupido scriverlo in un blog dove nessuno li conosce pero´lo faccio ugualmente...
Mi mancheranno per...
Myra: mi manchera´avere qualcuno come lei da tartassare di domande su quello che non capisco!
Emilia: i suoi tic e il suo impicciarsi nei compiti di matematica altrui!
Emil: Come parla e come mi dice: "men, för fan, CaRRRlotta" incazzato. mi manchera´il suo modo di inventare parole italiane mai sentite...
William: le sue storie con particolari schifosi e scabrosi che io capivo sempre a meta´! E come racconta tutto guardandoti fisso negli occhi(il secondo giorno di scuola li ho riso di botto mentre racocntava una cosa guardandomi in quel modo. io pensavo fosse uno scherzo invece lui e´proprio cosi´...mi avranno creduto tutti matta)!!
Terese: il suo modo di ridere!
Olle: le sue faccie quando racconta una storia e le voci che fa quando imita qualcuno....e che ha sempre qualche gossip da raccontare e, nella maggior parte dei casi,inizia sempre ridendo.
Amanda: le sue battute, il suo modo di vestire, quando ci mostra i video su youtube (shoes-charlie the unicorn-crazy cats-tomas di leva ecc.) i capelli che sono sempre rimasti con lo stesso taglio durante tutto l´anno(mi ha promesso di farsi un altro taglio per quando torno), le nostre passeggiate piene di gossip... TUTTO DI LEI!! SEMPLICEMENTE UNICA.
Mio dio mi manchera´ogni cosa di loro ogni tic, ogni faccia T-U-T-T-O...sara´strano non rivedere piu´queste "faccie-amiche" per tanto tempo...
La cosa piu´terribie e´stata salutare Amanda,´stata la persona con cui mi sono abbracciata di piu´di cui veramente ho sentito l´abbraccio... e´stata carinissima e era sull´orlo di piangere...le voglio veramente un sacco di bene, mi ha aiutato tanto e mi ha fatto divertire come non mai!
Perche´tutto questo non e´cominicato tre mesi dopo il mio arrivo perche´? ora farei di tutto per posticipare la mia partenza di almento una settimana.
Ma vabbe´, andiamo avanti. Oggi a cena abbiamo mangiato fuori in veranda e per dare il via ad una piccola tradizione abbiamo mangiato pollo come la prima cena che ho fatto qui. E poi fragole (le migliori fragole del mondo sono svedesi nel caso non lo sapeste!) con zucchero e panna liquida (?!). Dopo di che siamo andati in una spiaggia a sud di Alnö, semplicemente un paradiso terrestre...Cajsa ha fatto il bagno e noi la guardavamo mentre ci mangiavamo delle fette di torta (e cm la piu´nulla facente di tutta la famiglia sono io!). Mio dio che pace anche se c´erano diverse comitive e non proprio il totale silenzio sono stata davvero benissimo...
Ora e´iniziato il momento ossessivo dell´"ultima volta" (TA NA NA come direbbe una mia amica!): l´ultimo pomeriggio a Sundsvall con gli Åström, l´ultima volta che apro quella porta, che vedo i simpson in tv, che vedo l´autobus numero uno ahhhhh i sembra di impazzire!!!!!
Cmq io ho incorniciato la nostra prima foto tutti inieme e ho fatto una letterina di due pagine!!
Ho gia´fatto discorsi che comprendono tutto questo mio anno e non ci sono assolutamente rimpianti ma solo voglia di continuare, questo e´l´importante!
mercoledì 24 giugno 2009
Kompisar...<3
Fortuna che ho iniziato oggi, mio dio, sarebbe stato da matti passare tutta la mia ultima giornata a Sundsvall a impacchetare (e a impazzire).
Nonostante tutto la cosa e´stata molto triste, e stressante. Ho ritrovato cose che mi hanno ricordato momenti e persone dimenticate, nonostante sia passato solo un anno. Proprio come eree geologiche, piu´pulivo a fondo e piu´tornavo indietro nel tempo..febbraio, gennaio, dicembre ecc.
Mi e´presa una stretta al cuore a levare i miei poster e le cose che stavano sul muro, ci sono quasi rimasta male della serie "ma perche´devo levarle? questa e´la mia cameretta!!!"
Che amarezza...
Poi e´iniziato lo stress...perche´io ovviamente non ho spedito niente durante l´anno, da brava tonta (anche se c´e´da dire che non e´che qui la primavera e´sbocciata a marzo, quindi tutte le cose invernali mi sono servite fino a maggio!!) e le cose si moltiplicavano e io inveivo contro me stessa di averle comprate o essermele fatte spedire!!
Ma passiamo alla seconda perte di questo mercoledi´, quella bella! Alle sei (NB: ho continuato a pulire e impacchettare anche tra le cinque e le sei!) siamo andati ad un campo di calcietto vicino casa ad Ortviken. li´abbaimo incontrato amici: Lola e la familgia, i vicini di casa Ronny e Camilla con i figli, gli Ingebrand e un altra numerosa familgia (poi sono anche arrivati Busse e Vicci e i genitori di maria) . Abbiamo giocato prima calcio e poi brännball in due grosse squadre. E poi tutti al giardino di casa abbiamo grillato i wurstel (korv) e abbiamo anche sistemato delle domande sull´italia da risolvere a gruppi (stesse domande riciclate dalla midsommar!).
Alla fine ho anche ricevuto diversi regali "d´addio" e, come al solito mio, non mi sono commossa ma quando tutti se ne erano andati ed eravamo rimasti io maria urban ronny camilla busse e vicci a chiacchierare in cucina, li´ho sentito il panico e volevo piangere. Stessa cosa quando questi se ne sono andati.
Cmq io sono sicura che realizzero´tutto una volta che sono a casa seduta sul mio letto finita tutta l´emozione del ritorno. Devo dire che non e´che sto proprio aspettando questo momento freneticamente...
E´impossibile riuscire a realizzare che stai salutando la maggior parte delle persone per sempre, gente che non rivedrai´mai piu´...nonostante uno ritornera´. E vorresti anche stamparti in testa il momento in cui le saluti ma sei troppo emozionato, stessa cose con le parole, vorresti fare un discorso e ringraziare di cuore tutti, spiegare ecc. Le uniche cose che escono sono "grazie di tutto""spero ci rivedremo""sentiamoci".
Povera Maria, perche´spesso la odio quando organizza queste cose ma poi le divento sempre debitrice perche´senza tutto cio´sarebbe stato tutto un po´piu´amaro.
Le foto le pubblichero´in Italia..brrr che brivido nello scrivere sta cosa!!
p.s. non voglio andare in camera perche´non c´e´piu´niente li!!! non e´piu´la mia camera!!
martedì 23 giugno 2009
Bästisar... <3
Ci siamo fatti davvero troppo risate (eravamo io Olle Amanda William e Terese, mancava solo Emil ed eravamo la comitiva al completo). Prima siamo stati al ristorante indiano e poi gelatino da Max.
Scusate se sembra il tema di una bambina di seconda elementare ma la cosa e´davvero cosi´semplice e sono proprio stata bene.
L´unica cosa che non kmi ha fatto proprio felice e´stato sentirli parlare di progetti futuri per quest´estate (ma come non vi siete mossi per tutto l´inverno e ora che me ne vado vi organizzate?? :-( ) e ogni volta che facevo un suono strozzato Olle sarcastico mi diceva "qualche doloretto, Carlotta?!?" e io "tipo...".
E all´ultimo momento (non proprio dei saluti perche´vogliono che ci vediamo giovedi , *che cariniiiiiiiiiii*) tornando a casa, pedalando, lo sconforto, il panico, la tristezza e la rabbia sono fioriti tutti insieme, non ho versato lacrime, forse una, ma ero cosi´triste al pensiero di andarmene che non ho neanche sentito la fatica della salita con la bici.
Che amarezza doversene andare ora... Peró´c´anche da dire: che bei momenti!!
E OVVIAMENTE, IL BELLO COMINCIA SOLO ADESSO... tempo tiranno, io ti odio!
Peace & Love
lunedì 22 giugno 2009
Sista vecka...ultima settimana
sabato 20 giugno 2009
martedì 16 giugno 2009
I´m lovin´ it!
Riflessioni
Dopo questa premessa, tanto per chiarire, tutto quello che scrivero´sara´solo frutto di una riflessione profonda fatta nel corso dell´anno avendo alle spalle una cultura italiana. Quindi, per quanto cerchero´di essere imparziale molte cose risulteranno solo come il paragone tra le due nazioni. Intendo che forse, se fossi stata tedesca, americana ecc. certe cose non l´avrei neanche notate.
Gli svedesi, come si dice, rispondono al pregiudizio di essere "freddi". Con questo termine non intendo il fatto che siano glaciali nei rapporti con le altre persone, ma semplicemente distanti. Ovviamente se chiedi un aiuto, per esempio a scuola o sull´autobus (posto dove la gente non ama parlare o conoscere nuove persone, mentre io ho conosciuto fior di persone sui mezzi pubblici) si mostrano disponibili. Ma il vero problema sta nell´entrare nelle loro vite, nell´rompere quella barriera che ci trasforma da sconosciuti ad amici. E´difficile, e´molto difficile. In particolare se non sia ha una qualche persona ho una qualche specifica ragione che faccia da ponte tra le due isole.
Anche la loro visione del tempo non aiuta (in particolare per un intercambista come lo sono io). Tutto e´stra schematico e stra proggettato da mesi. Se mai doveste venire in Svezia preparatevi a sentire cose come "a natale nella settimana tot e tot andiamo qui" in pieno agosto, oppure "a febbraio andiamo a fare la settimana bianca" ad ottobre. E non parlo solo di viaggi, che, ovvio, devo essere programmati ma anche di cene con amici, uscite settimanali, tabelle di autobus, orari di scuola ecc.
Spesso rimane poco spazio per i sentimenti, per lasciare una persona entrare nelle loro vite, per conoscersi pian piano facendo anche cose stupide come guardare un film.
Dalla mia esperienza personale posso dirvi che tutte le volte che non c´era un programma o uno schema sono stata lasciata sola. Non e´mai stato un problema, pero´l´hanno fatto. Non c´e´mai stata un uscita di famiglia, un regalo spontaneo, uno scherzo, NO, qualsiasi cosa doveva essere programmata. Molti mi dicono che ho un carattere forte e questo non mi ha abbattuto, pero´ogni tanto mi accorgievo di queste distanza che non sono mai riuscita ad interpretare come liberta´o menefreghismo.
Ho realizzato, e me ne sto convincendo sempre piu´che il problema primario sia la comunicazione. Lo vedo dalle piccole cose. Da tutte quelle persone che a scuola mi guardavano desiderose di chiedermi cose ma che non l´hanno mai fatto (e parlo anche del preside stesso e del mio mentore che ha fine anno si e´scusata di non avermi seguito abbastanza) dalle miei sorelle ospitanti che per chiedere se possono prendere il mio posto al computer inviano Cajsa o semplicemente trovano un altra occupazione. Comunicazione, una delle cose che siamo fortunati ad avere e che non esiste ovunque, il poter esprimerci e dire cio´che volgiamo e sentiamo, uno dei beni piu´grande che l´uomo puo´avere.
Ok, puo´sembrare che stia parlando solo di me e che quindi questo problema non si riferisca a tutti. Ma e´un problema che hanno tra di loro, gli svedesi. Ci sarebbero innumerevoli esempi da fare come per esempio il fatto che non ho mai visto le mie sorelle ospitanti parlare con i genitori o per ricevere una sgridata o per confidarsi. Non ho mai visto una persona gridare ad un altra in mezzo alla strada anche solo per chiamarla. E questo, sembra una cavolata, ma non lo e´. Perche´vuol dire che se tu quella persona non la chiami magari lei o lui prendera´la sua strada e non avrai piu´la possibilita´di dirgli o starci insieme.
Ora ho capito perche´la svezia e´uno dei paesi con la piu´alta percentuazione di suicidi giovanili. E non e´per il fatto che sei mesi all´anno sono riuschisi tra casa e lavoro perche´fa troppo freddo per uscire.
Se il problema non e´la comunicazione, allora perche´hanno tutti bisogno di una birra o un superalcolico per potersi esprimere e stare insieme senza pensare a cosa potrebbero pensare gli altri? Accetto suggerimenti...
Vorrei poter essere portata per la scirttura e scrivere un bel finale emotivo ed incisivo, ma purtroppo non lo sono. E quindi questa e´la mia fine...
La mia esperinza e´stata una delle cose piu´belle che mi potesse capitare e che io abbia mai fatto. rifarei TUTTO esattamente dall´inizio. Nessun rimpianto.
P.S. Per tutti i futuri intercambisti per la Svezia o scandinavia: non spaventatevi dalle mie parole, vivere tutto questo e´, alle volte, piu´semplice di quello che sembra, Credetemi! e sopratutto dipende da che tipo di personalita´avete.
Prendete tutto quello che ho scritto come un aiuto e una preparazione per un anno fantastico.